Mamma mia! – 28/03/12 – Be Kind Rewind

Il divertentissimo musical “Mamma Mia!” è il  protagonista del secondo appuntamento della rassegna in lingua inglese Be Kind Rewind 2012, pensata da Tumbo per dare nuova linfa al cinema a Rovigo e per tutti gli studenti all’interno del progetto M’intrigo, promosso da CUR, Comune e Provincia di Rovigo e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

 

 

Be Kind Rewind torna in scena  mercoledì 28 marzo alle ore 20.30 presso il Cinema Teatro Don Bosco di Rovigo. Ingresso gratuito. In sala sarà presente sempre Kristen Mastromarchi, una cantante newyorkese e insegnante madrelingua che spiegherà tutti i segreti della pronuncia e della grammatica inglese legati al film proiettato. Oltre a Kristen, la rassegna potrà contare sul supporto di Lucy Fisher, inglese, che parteciperà a partire dall’11 aprile.

 

 

Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=CiVnD9i7BpE&feature=relmfu

 

 

Trama di Mamma Mia! – Phyllida Lloyd – 2008 (fonte: MyMovies)

 

La giovane Sophie, protagonista del film, ha un sogno: conoscere suo padre e farsi condurre all’altare nella magnifica isola di Kalokairi, in Grecia. Alla vigilia delle sue nozze con Sky, ha trovato il diario segreto della madre, una figlia dei fiori che praticava il sesso libero e l’amore ieri; una donna indipendente e piena di vita che gestisce un piccolo hotel sul mare oggi. All’insaputa di Donna, Sophie invita a nozze i suoi potenziali padri: un uomo d’affari, un avventuriero e un banchiere impacciato. Scoperta subito la loro presenza sull’isola, Donna li invita “amabilmente” a rimettersi in mare ma niente andrà come previsto. Cupido è già in azione…

A ragione Mamma mia! è ambientato nel Mediterraneo perché l’acqua, nel musical di Phillida Lloyd, è il filtro deformante che veicola gli sguardi dei protagonisti. In quella soglia incantata dell’isola greca, la Donna di Meryl Streep vorrebbe trattenere il più a lungo possibile la sua Sophie, che al contrario scalpita per salpare e attraversarla. Al di là c’è l’ignoto e il nuovo, c’è un padre e un mondo da scoprire, c’è un’attesa sospesa da corrispondere prima che gli dei facciano i capricci. Mamma mia! è la storia di un’isola “assediata” dai padri e difesa dalle madri, un impasto di sale e sentimenti che trova sullo schermo una dimensione spettacolare, sostenuta da un ritmo incalzante e impreziosita dalle “teatrali” canzoni degli Abba.

 

Al di là dell’arcobaleno “viaggiano” la dancing Queen di Meryl Streep, che percorre in lungo e in largo la scena tuffandosi in un bagno di musica e di eccentricità coreografica, i padri inconsapevoli e incoscienti di Colin Firth, Stellan Skarsgård e Pierce Brosnan, che pur non avendo confidenza alcuna col genere riescono a trasformare i loro impacci in irresistibili connotazioni psicologiche, e la figlia adorabile di Amanda Seyfried, che coglie col suo volto l’ode alla felicità e il sogno irraggiungibile.

 

La straordinaria partitura e i testi dell’irriducibile gruppo svedese deglli Abba interpretano i movimenti ariosi delle coreografie, raggiungendo una resa d’atmosfera incredibilmente comunicativa. La precisione della regia, la dimensione dello sforzo produttivo e l’apporto di una gran mole di esperti assicurano la buona qualità della confezione a cui si aggiunge quel quid di magia dato dagli stupori, dalla recitazione incantata e dalla “faccia da musical” di un cast appropriato, equilibrato ed efficace.

Calato in un tempo ben definito che, come i protagonisti deve compiere un passaggio (è il 1999), il musical corale della Lloyd privilegia il ritmo esuberante e trascinante piuttosto che l’arabesco elegante, innescando coi numeri musicali uno scatto di autentica e orecchiabile vitalità. Se il musical è favola, di tutte le favole Mamma mia! è forse la più bella.